Anno: 2009
Luogo: Modena
Progettista: Arch. Marasmi Gabriele
Arch. Migliori Alessandro
Collaboratori: Arch. Bozzarelli Daniela

L’oggetto d’intervento è un complesso edilizio a corpi disgiunti a servizio della conduzione del fondo agricolo ormai abbandonati, ubicato a Modena. L’aggregato edilizio si compone di tre distinti fabbricati riconducibili al XIX sec. – XX sec.: un fabbricato ad uso abitativo, un fienile/stalla e un basso comodo parzialmente crollato. Lo studio si è occupato della demolizione e ricostruzione del fabbricato residenziale, della ristrutturazione con consolidamento e parziale demolizione delle parti ammalorate degli altri fabbricati. Il progetto ha previsto la realizzazione di tre unità immobiliari nel primo fabbricato, tre unità immobiliari con la possibilità di portarle a quattro nel secondo e una unità immobiliare nel terzo. Tutte le soluzioni attengono alla tutela degli elementi dell’edilizia storica presenti, all’inserimento nel contesto ambientale con uso di materiali colori e forme tipiche del costruito rurale, permettendone la riconoscibilità nell’ambito del filone tipologico di appartenenza.